RAFFAELLO INTONACO

APPLICAZIONE

Preparazione del sottofondo: la superficie da trattare deve essere regolare ed assorbente, avere delle buone resistenze meccaniche, essere libera da polvere, sporco, da tracce di oli, grassi, cere, efflorescenze, vecchie pitture, strati di sostanze separanti, ecc. che devono essere quindi precedentemente rimossi. Eventuali rappezzi devono accordarsi con il tipo di materiale esistente. Bagnare a rifiuto facendo attenzione che l’acqua non formi uno strato sottile ma venga completamente assorbita. In caso di supporti particolarmente assorbenti o con temperature prossime alla massima di applicazione, bagnare il supporto anche la sera precedente all’applicazione.

Preparazione dell’impasto: pronto all’uso. Mescolare bene con agitatore meccanico a basso numero di giri.

Stesura del prodotto: applicare due mani di RAFFAELLO INTONACO successive una all’altra nello spessore totale di 2 mm, con pialla o spatola in acciaio in maniera omogenea, facendo attenzione a non spruzzare acqua sul muro né sul prodotto appena steso. Frattazzare immediatamente la seconda mano con taloscia di plastica avendo cura di utilizzare sempre lo stesso senso di rotazione e senza bagnare gli attrezzi utilizzati per la lavorazione.

AVVERTENZE

La malta va protetta dal gelo e da una rapida essiccazione. La temperatura tra +5°C e + 35°C viene consigliata come valore ottimale per l’applicazione. Proteggere per almeno 48- 56 ore dalla pioggia o da dilavamenti accidentali, che potrebbero comprometterne l’aspetto estetico finale. L’aspetto cromatico può variare in funzione dell’assorbimento del supporto e delle condizioni ambientali: evitare l’applicazione in facciata in tempi diversi e su supporti disomogenei.

Documentazione Tecnica